Montalcino, Brunello e non solo
Chi non conosce Montalcino? Basta dire il nome e tutti lo riconoscono e lo associano al rinomatissimo vino “Brunello di Montalcino”.
Certamente questo prestigioso vino ha reso molto popolare questa bellissima cittadina della Val d’Orcia, ma c’è anche altro e oggi vorrei soffermare l’attenzione sull’Abbazia di Sant’Antimo.
L’abbazia che si trova a 10 km da Montalcino è una chiesa in stile romanico costruita fra l’XI e il XII secolo, si dice per volere di Carlo Magno.
L’abbazia è costruita per la maggior parte con travertino locale, infatti predomina il colore bianco, mentre l’altra pietra utilizzata è l’onice alabastro, proveniente dalle vicine cave di Castelnuovo dell’Abate – che, essendo traslucida, permette alla luce di penetrare nelle pietre facendole risplendere.
L’abazia è abitata da monaci Benedettini, che si caratterizzano per il colore bianco del loro abito – simbolo della loro particolare devozione verso la Vergine Maria.
Un elemento che rende unica l’esperienza nella visita di questa chiesa sono le liturgie e le preghiere che i monaci praticano con canti Gregoriani.